Kaos
Oggi viviamo in un’epoca di kaos diffuso: guerre, violenza, omofobia, disuguaglianze, frustrazione e devastazione ambientale sono all’ordine del giorno. Il mondo intero sembra essere in preda al kaos, e non solo la società. Questa situazione caotica si riflette anche nella mente dell’individuo moderno, spesso disorientato e perso in un labirinto di pensieri contrastanti, impegnato in una lotta interiore per trovare un ordine nella confusione, in un viaggio alla ricerca di equilibrio e significato.
Viviamo in un bosco intricato, come quello che dà il nome alla contrada di nascita dei fratelli Taviani, che così titolarono un loro bellissimo film. Il kaos può scaturire da piccole variazioni impercettibili, da un battito d’ali di farfalla che può causare, a patto di trovare il tempo e lo spazio sufficiente, un tornado. Anche in una storia narrata, variazioni iniziali impercettibili possono portare a risultati imprevedibili.
Per i greci il Kaos era antecedente alla creazione, si trattava della materia informe e grezza a cui l’ingegno del demiurgo attingeva per creare l’universo.
Così fa l’artista, demiurgo per eccellenza, che cerca di dare un senso al disordine, creando un “caosmos” – un cosmo ordinato che mantiene sempre un legame con il kaos. Nell’arte, dunque, il kaos diventa una fonte di ispirazione, un’opportunità per rompere le convenzioni e sperimentare nuove forme di espressione. Anche nel cinema, il kaos è una forza potente: registi come David Lynch, Christopher Nolan, Federico Fellini e Lars von Trier hanno esplorato la frammentazione e l’ambiguità della realtà, giocando con il tempo e lo spazio per rappresentare l’incertezza del mondo contemporaneo.
Così, il kaos non è solo disordine, ma anche una fucina di nuove idee e trasformazioni. Tutto dipende da come lo interpretiamo e da come si manifesta nel contesto sociale.
Creiamo dunque un po’ di kaos anche a Otranto, con la speranza che questo kaos attuale porti a una nuova forma di convivenza, rispetto e creatività.
Diamo inizio a OFFF 2024.
Stefania Rocca
Direttore artistico OFF 2024